È uscita la nuova edizione del report dell’Osservatorio Nazionale Immobiliare Turistico 2025, realizzato da FIMAA-Confcommercio in collaborazione con Nomisma.
Il mercato immobiliare turistico continuerà a crescere anche nel 2025, spinto dal trend positivo del 2024 e dall’attrattività del Giubileo. A trainare la domanda, anche l’interesse verso le città d’arte e le nuove formule abitative come il Senior Living.
Il prezzo medio di un’abitazione turistica in Italia varia da 1.486 €/mq (immobile usato in area lacustre) a 3.814 €/mq (nuova costruzione in località di mare). Le località con i prezzi più alti? Forte dei Marmi (16.000 €/mq), Capri (15.500), Madonna di Campiglio (12.000), Anacapri (9.200), Alassio (9.000).
I prezzi sono in aumento in quasi tutte le località: fino a +3,6% per gli immobili nuovi nelle zone di mare, +3,0% in media nei 130 comuni analizzati. Performance contrastanti invece per le località lacustri, dove i valori oscillano tra un lieve calo e una ripresa selettiva.
In crescita anche i canoni di locazione nel periodo estivo: si superano i 1.200 euro in alta stagione, con un picco di +7,8% nelle località di mare ad agosto. I canoni medi ad agosto toccano 1.112 euro al mare, 1.278 in montagna e 1.202 nei pressi dei laghi.
Gli Associati FIMAA Roma possono consultare il report accedendo all'area riservata del sito www.fimaaroma.it