COMUNICATO STAMPA FIMAA

COMUNICATO STAMPA FIMAA

Scritto in data 11/12/2024

Libertà contrattuale e tutela della privacy: un passo avanti per gli agenti immobiliari! 
 
Con l’approvazione del DDL Lavoro, non sarà più obbligatorio indicare nell’atto di compravendita di un immobile il compenso percepito dall’agente immobiliare e le parti coinvolte potranno scegliere di riportare esclusivamente gli estremi delle fatture.
 
Si tratta di un cambiamento importante che pone fine a una norma introdotta nel 2006 e ormai superata, che limitava la libertà contrattuale delle parti e comprometteva la privacy degli agenti immobiliari.
 
“Cade una norma anacronistica, che non solo creava disparità nei confronti degli intermediari rispetto agli altri attori della filiera, ma limitava anche l’autonomia dei cittadini e imponeva di rivelare informazioni economiche sensibili. Con questa nuova disposizione, si fa un passo avanti verso una maggiore equità e tutela della privacy”, ha dichiarato Santino Taverna, Presidente Nazionale di FIMAA.
 
Grazie a strumenti come la fatturazione elettronica, oggi è possibile garantire trasparenza e correttezza fiscale senza imporre obblighi che penalizzano l’attività degli agenti immobiliari.
 
FIMAA ha lavorato costantemente in dialogo con il Governo e le istituzioni per arrivare a questo risultato, tutelando il ruolo e i diritti degli intermediari. Tuttavia, il nostro impegno non si ferma qui: continueremo a sostenere un confronto con le autorità per arrivare all’abrogazione completa delle disposizioni che ancora impongono di indicare l’importo del compenso nei contratti.